The Fondazione Alsos, ente privato senza finalità di lucro costituito dalla Fondazione Isabella Seràgnoli, promuove e sostiene attività di ricerca, formazione e divulgazione, in ambito sociale e umanistico. La Fondazione Alsos ha sede a Bologna presso Villa Jano, luogo-laboratorio pensato per istituire progetti di studio, di ricerca, di confronto, di dibattito intellettuale e accogliere periodicamente ricercatori, studiosi, docenti, visitatori coinvolti nei progetti della Fondazione con una prospettiva pluridisciplinare e internazionale, grazie al progetto di recupero edilizio e riqualificazione funzionale del complesso, realizzato dall’architetto giapponese Tadao Ando. La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione che definisce le direttive, le regole di funzionamento, le linee di attività, i programmi scientifici. Il Consiglio può nominare un Comitato Garanti, formato da personalità e da studiosi di alta qualificazione culturale, che ha finalità di supporto scientificoculturale oltre che di promozione, di indirizzo, di tutela e di garanzia dei progetti e dei programmi di ricerca nei settori delle attività istituzionali della Fondazione.
Il Consiglio di Amministrazione designa, ogni anno, una commissione di esperti che per il 2018 ha proposto e valutato un programma di ricerca che vede la promozione di un bando sul tema Migrazioni e migranti in Italia: luoghi e pratiche della convivenza per la costruzione di nuove forme di socialità.

L’attività di ricerca sarà preceduta da un periodo intensivo di formazione e confronto scientifico presso Villa Jano, nella forma di una Autumn School che vedrà la partecipazione di alcuni fra i maggiori esperti del tema, oltre a quelli che operano per la Fondazione. La circolazione presso Villa Jano di tutti i ricercatori, lo sviluppo di incontri comuni, unitamente a periodici momenti intermedi di stretta collaborazione, la verifica in itinere dei progetti e il mutuo scambio di idee ed esperienze sono le opportunità che la Fondazione Alsos offre ai partecipanti al progetto. La Fondazione Alsos accoglierà nei suoi spazi anche un numero di seminari e conferenze complementari, in materie umanistiche e sociali, che andranno a completare e ad arricchire l’offerta formativa sia per i ricercatori sia per un pubblico di partecipanti esterno.

The German Diakonie Deutschland and the network of the Churches´ Commission for Migrants in Europe (CCME) have for more than a decade been active in organising the European Conference on Asylum (Law). A number of years has passed since the last edition of the conference in 2012 in Warsaw “Seeking Protection in Europe – Refugees in Poland, the EU and at the External borders” http://www.ekir.de/www/downloads/European_Conference_on_Asylum_Warsaw_2012. pdf.

It is therefore a pleasure for us to inform you that Diakonie Deutschland and CCME have decided to revitalise the tradition of the conference with a European Conference on Asylum (Law). We invite you for this year’s conference from 15th to 20th October 2018 to Greece. The choice of the venue was obviously influenced by the ongoing challenges in reception and asylum procedures in Greece as well as the consequences of the 2016 EU-Turkey statement for Greece. Both are not only significant for Greece, but for the EU as a whole. The conference will take place in two locations: the first part on the island of Chios, the second on in the Greek capital Athens. The stay in Chios 15th to 17th October will be characterised by an analysis of the situation at the external border of the EU. Meetings with local civil society actors, local authorities and refugees themselves (among others from the “Hotspot”, the Vial refugee camp) will be complemented by meetings with the office of the FRONTEX fundamental rights officer (to be confirmed).

The visit in Athens from 17th to 20th October will more focus on the work and strategy of the institutions of the Greek state (e.g. Greek Asylum Service GAS and Dublin-Unit) as well as the work of NGOs and churches in advocacy and practical support. The conference will provide space for participating representatives of churches ,NGOs and lawyers from across Europe to exchange about the latest developments in the Common European Asylum System. Conclusions of the participants will be shared via a press release. The deliberations of the conference will be published in a documentation.

Il prof Giuseppe Pitrolo presenterà il romanzo di Lorenza Manenti “Invisibili Fili” Algra editore

Gli amici, i parenti ed i Compagni di Mimmo hanno deciso di dedicare un pomeriggio al suo ricordo.Lo faremo parlando di tutte le sue passioni.

Vi invitiamo a partecipare insieme a noi giorno 21 Ottobre dalle 17:00 alle 20:00 presso la Casa delle Culture.

Programma:

– dalle 17:00 alle 18:30 Tavola rotonda: Quale futuro per le politiche sociali nel nostro paese? Creazione di un laboratorio tematico per una svolta politica a sinistra.

– dalle 18,30 alle 19,30: Presentazione del libro “Alla fine del Sud” di Guglielmo Burletti, interventi in ricordo di Mimmo.

– dalle 19,30 alla 20,00 : Apericena sociale
(i partecipanti sono invitati a portare bevande o cibo da condividere insieme)

Alzi la mano chi non ha mai ascoltato dalla voce di un nonno, di un vecchio zio, di un amico di famiglia in là con gli anni una di quelle storie che poi, di notte, non ci facevano dormire e ci tenevano con gli occhi sbarrati e le orecchie tese nel buio per cogliere un’ombra, un movimento strano o qualsiasi flebile suono, un rumore appena percettibile, un fruscio…
In anni in cui i computer erano oggetti sconosciuti, Internet un’idea non ancora concepita e in molte case non si possedeva neanche un televisore, quei racconti rappresentavano un efficace passatempo durante serate altrimenti un po’ vuote e noiose e la loro eco si spingeva un po’ più in là dell’inquietudine che suscitavano al punto che, anche se oramai siamo tutti computerizzati e tecnologici, il ricordo di essi è entrato a far parte del nostro immaginario occupando un piccolo posto in un angolo del nostro bagaglio culturale.

Floriana Causarano è nata a Scicli (RG) e vive a Firenze con il marito e una pestifera cagnolina di sei anni adottata da un canile della città. Dopo gli studi ha lavorato dieci anni presso l’Ateneo fiorentino e da sempre si dedica alla passione per la scrittura componendo poesie e brevi racconti che ama regalare agli amici e ai tre figli sperando di avvicinare questi ultimi al sano hobby della lettura, tentativo finora miseramente caduto nel vuoto. Nel 2010 ha pubblicato una raccolta di quattro racconti autobiografici intitolata “I giorni del sole”.

X