La Federazione delle chiese evangeliche in Italia e la Tavola valdese accoglieranno 200 persone. Daniele Garrone, presidente FCEI, presente all’incontro con la Ministra Lamorgese: “Sinergia tra Stato e privati. Corridoi umanitari non siano relegati a carità, diventino pratica strutturale dell’Italia e dell’Europa”.
Roma (NEV), 4 novembre 2021 – Firmato questa mattina al Ministero dell’Interno il protocollo per i corridoi umanitari per cittadini afghani. Presente all’incontro, al quale ha partecipato la Ministra Luciana Lamorgese, il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, Daniele Garrone.
“Questo è il quinto protocollo che noi sottoscriviamo ma oggi rileviamo con particolare gioia questa novità della sinergia tra lo Stato e le nostre chiese – ha dichiarato Garrone – . Questo ci rafforza nella nostra convinzione che i corridoi umanitari non vanno relegati nello spazio delle iniziative assistenziali, caritatevoli, emergenziali ma potrebbero essere una buona pratica per l’Europa nel giorno in cui si deciderà di affrontare quella che non è una emergenza temporanea, appunto, ma una svolta epocale. L’altro elemento che ci rallegra è la presenza della Ministra Lamorgese oggi, in questo incontro, nella quale ravvisiamo l’espressione di una determinata postura politica ed istituzionale, in questi tempi in cui in tutta Europa si sta diffondendo un atteggiamento politico che recepisce la xenofobia nel Paese e la alimenta con la sua propaganda. Noi crediamo che abbiamo bisogno di altro e la ringraziamo per essere qui”.
Qui la nota del Ministero degli Interni.
Il protocollo interesserà 1200 persone: in particolare le chiese protestanti accoglieranno 200 persone, Caritas 300, S. Egidio 200, Arci 100, mentre il Ministero dell’Interno 400 migranti e si farà carico delle spese del trasporto aereo.
Qui il video della cerimonia di firma del protocollo: