Roma (NEV), 4 settembre 2020 – Ancora un mese per sostenere progetti umanitari in Libano. Oggi sono 30 giorni esatti dall’esplosione che lo scorso 4 agosto ha fatto 190 vittime, migliaia di feriti e messo in ginocchio Beirut, la capitale libanese già provata da conflitti e crisi economica. Continuerà dunque, in questo quadro di grave difficoltà per la città e l’intero Paese dei cedri, almeno per un altro mese, la
sottoscrizione lanciata dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, per sostenere interventi umanitari, in particolare di tipo medico e sanitario.
I fondi raccolti tramite la sottoscrizione sono già più di 18mila (70mila grazie al contributo aggiuntivo dell’OPM valdese) e serviranno nello specifico per:
– acquisto e/o fornitura di medicinali,
– approfondimento del progetto di supporto con MSF e Migrant Community Center per lo shelter per i migrant workers con patologie psicologiche e psichiatriche,
– supporto, soprattutto tramite la nostra operatrice Irene Vlad, dell’iniziativa Nation Station (https://www.instagram.com/nationstation__/) agli abitanti del quartiere Jeitawi a Beirut,
– pagamenti di interventi per pazienti e supporto ad altre organizzazioni che devono coprire cifre alte (ICRC, UNRWA).
I doni saranno raccolti sia sul conto FCEI tramite bonifico con la seguente causale “Sottoscrizione Beirut”, sia tramite Paypal con carta di credito.
Qui di seguito i dati:
BONIFICO BANCARIO:
Intestatario conto: Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia – Via Firenze 38, 00184 Roma
Banca Unicredit – Via Vittorio Emanuele Orlando, 70, 00185 Roma
IBAN : IT 26 X 02008 05203 000104203419
o PayPal: