Torna per il terzo anno consecutivo il “Rosarno Film festival – Fuori dal Ghetto”, un evento che coinvolge 5 Comuni calabresi e altri 8 Comuni in altre regioni, con l’adesione di 17 associazioni e una programmazione di numerosi eventi tra proiezioni, concerti, presentazioni di libri. Il festival punta i riflettori sui temi dell’immigrazione, dei diritti umani e dell’inclusione sociale.
Torna per il terzo anno consecutivo il “Rosarno Film festival – Fuori dal Ghetto”. La manifestazione si terrà dal 15 novembre al 16 dicembre 2024 in vari comuni calabresi e in altre regioni italiane.
“Il Rosarno Film festival – spiegano i promotori – vuole essere un punto di riferimento per chi crede nel valore del cinema come strumento di riflessione e cambiamento sociale”. La terza edizione vede una programmazione cinematografica che spazia tra proiezioni di lungometraggi, cortometraggi e documentari, con un’attenzione particolare alle opere di giovani registi emergenti e filmaker internazionali che trattano temi legati a discriminazione, marginalizzazione e diritti dei lavoratori migranti.
Programma Rosarno film festival – Fuori dal Ghetto
Sei eventi saranno organizzati in Calabria, tra cui proiezioni, concerti e workshop.
L’inaugurazione della rassegna si terrà il 15 novembre a Palmi con il concerto spettacolo del Duo De André, composto da Andrea Filippi e Matilde Schiavon, presso il Teatro Nicola Antonio Monfroce.
Il 16 novembre, a Cinquefrondi, ci sarà la proiezione del film “Io Capitano” di Matteo Garrone presso la Casa delle Associazioni “Vittorio Arrigoni”, alla presenza dell’attore protagonista Mamadou Kouassi. Il 22 novembre all’Auditorium di Rosarno verrà proiettato “Anywhere Anytime” di Milad Tangshir.
Il 23 novembre, a partire dalle ore 15:30 si svolgerà la proiezione dei corti in concorso, con una giuria composta da studenti e lavoratori braccianti. Otto cortometraggi che affronteranno temi come la libertà di movimento e la lotta allo sfruttamento dei lavoratori migranti. Gli istituti scolastici coinvolti nella giuria che valuterà le pellicole sono il Liceo Classico Bruno Vinci di Nicotera, l’Istituto di istruzione superiore Einaudi Alvaro di Palmi e l’Istituto d’Istruzione Superiore R. Piria – Liceo Scientifico di Rosarno. L’evento si concluderà con la proiezione fuori concorso di “Channel 16” di Chiara Towne e la proclamazione dei vincitori.
Sempre il 23 novembre, alle 21:30 a San Ferdinando è in programma un’iniziativa del progetto “Campagne Aperte” con una cena africana e il concerto del gruppo senegalese Moussa Ndao Ensemble e di Valentino Santagati, musicista e ricercatore di musica popolare.
Il 24 novembre il festival renderà omaggio a Norina Ventre, conosciuta come “Mamma Africa”, con un evento commemorativo a San Ferdinando, durante il quale verrà messo a dimora un albero in sua memoria. Infine, il 14 dicembre a San Ferdinando, presso l’ostello Dambe So, verrà proiettato “Il Leone del Deserto”di Mustafa Akkad (1980).
Dieci altri eventi saranno poi ospitati in diverse città italiane, nell’ambito della rassegna “Fuori dal Ghetto”. Il 20 novembre a Camini (RC) ci sarà la proiezione del film “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio presso la Scuola Primaria.
Il 22 novembre al cinema-teatro Elios di Carmagnola (TO) si terrà lo spettacolo teatrale “Solo per Amore” della compagnia Contro Tempo Teatro di Bolzano, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
Il 26 novembre a Cisliano (MI) verranno presentati i corti di “Fuori dal Ghetto” e il libro “Racconti di schiavitù e lotta nelle campagne” della giornalista Sara Manisera. Il 28 novembre a Carignano (TO) ci sarà la presentazione del libro “Insubordinati. Inchiesta sui rider” di Rosita Rijtano.
A Santorso (VI), il 29 novembre, verrà proiettato “Mano d’Opera” di Alain Ughetto.
Martedì 3 dicembre a Villar Perosa (TO) ci sarà la proiezione del film “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio.
Venerdì 6 dicembre a Marigliano (NA), si terrà la presentazione dei libri di Sara Manisera, giornalista freelance e autrice di “Racconti di schiavitù e lotta nelle campagne” (Youcanprint, 2022), di Ibrahim Diabate con il libro “Dambe Soro La – La dignità ritrovata”, e di Francesco Piobbichi, operatore di Mediterranean Hope e autore di “Fuori dal Buio” (ed. Cronache ribelli).
Lunedì 16 dicembre a Milano, presso l’Auditorium Comunale, ci sarà la proiezione del film “The Pickers” di Elke Sasse.
A Trieste sul tema “Capire le migrazioni internazionali”, con ICS, Asgi Articolo 21 e Fondazione
Lucchetta, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Friuli-Venezia Giulia si terranno 5 appuntamenti dall’11 novembre al 10 marzo (programma pubblicato su https://www.icsufficiorifugiati.org/).
Film fuori concorso
Saranno nove i film presentati fuori concorso: “Io Capitano” di Matteo Garrone, “Anywhere Anytime” di Milad Tangshir, “Channel 16” di Chiara Towne, “A Chjàna” di Jonas Carpignano, “Un mare di porti lontani” di Marco Daffra, “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio, “Mano d’Opera” di Alain Ughetto, “Il Leone del Deserto” di Mustafa Akkad, e “The Pickers” di Elke Sasse.
Presentazioni di libri
E quattro saranno i libri presentati durante il festival: “Racconti di schiavitù e lotta nelle campagne” di Sara Manisera (26 novembre a Cisliano, MI), “Dambe Soro La – La dignità ritrovata” di Ibrahim Diabate, “Fuori dal buio” di Francesco Piobbichi, e “Insubordinati. Inchiesta sui rider” di Rosita Rijtano (28 novembre a Carignano, TO).
L’evento è promosso da Mediterranean Hope – programma migranti e rifugiati della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Rete delle Comunità Solidali, S.O.S. Rosarno, Sea Watch, ResQ, Campagne Aperte, con il patrocinio di sette Comuni, l’adesione di diciassette associazioni impegnate nel sociale e il sostegno dell’Otto per mille della chiesa valdese.
I Comuni Patrocinatori sono Palmi, Cinquefrondi, San Ferdinando, Rosarno, Camini, Santorso (Vicenza) e Cislano (Milano).
Le associazioni e realtà aderenti sono: Ass Coopisa Cooperazione in sanità (Reggio Calabria), Ass. Culturale Terra dei Morgeti (San Giorgio Morgeto), Ass. Santa Barbara (San Ferdinando), Equo Sud (Reggio Calabria), La Coperta della Memoria Piana di Gioia Tauro, Faro Fabbrica dei Saperi Kiwi impresa sociale” (Rosarno), Impresa sociale Sankara srl Sankara (Gioiosa Ionica), Autogestione in movimento Fuorimercato (Milano) Acmos e Cascina Arzilla (Torino) ICS Consorzio Italiano Solidarietà (Trieste), RiMaflow (Milano), Comune Info, centro studi e rivista Confronti, Volere la Luna, Pressenza stampa Internazionale, ZaLab laboratorio indipendente (Padova), Carovane Migranti (Torino), Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Universitá della Calabria.